Borsari Rugby Badia a scuola
In occasione delle giornate per lo sport, Wian Smit, Keegan Joubert, Facundo Della Mea, Giovanni Dolcetto e Nicolò Bisan hanno tolto le scarpe con i tacchetti per infilarsi quelle da ginnastica e diventare così insegnanti di motoria per un giorno. Il 23 febbraio infatti Smit, Joubert e Della Mea, grazie all’invito della maestra Alessandra Tatò, hanno insegnato ai bambini delle scuole elementari di Castelguglielmo alcuni fondamentali del rugby. Al pomeriggio alcuni giocatori sono andati alle scuole elementari di Badia. Il giorno dopo invece, supportati da Dolcetto e Bisan, i ragazzi si sono occupati degli studenti delle scuole medie (sempre di Castelguglielmo) dove sono riusciti a sperimentare e a far giocare qualche azione in più del loro sport.
Lunedì 20 marzo poi, Joubert e Smit sono stati invitati nella Sala Soffiantini dell’Abbazia della Vangadizza, a Badia Polesine, per parlare con le quattro classi terze delle scuole medie. I due sudafricani hanno avuto modo di spiegare come si gioca a rugby e si sono resi disponibili a parlare in inglese con gli studenti rispondendo così a tutte le loro curiosità e domande. Questo incontro è stato reso possibile grazie alla collaborazione del giornalista ed ex professore Paolo Aguzzoni e della professoressa Barbara Gherardini. “E’ stata una bellissima esperienza – racconta l’utility back Wian Smit -. Mi è piaciuto molto e sono rimasto positivamente colpito sia dal livello di inglese, sia dalle domande degli studenti. Mi piacerebbe rifarlo un giorno”. Soddisfatto anche il mediano di mischia e d’apertura Keegan Joubert. “E’ stata una fantastica esperienza – concorda Keegan -. E’ stato bello poter rispondere ai ragazzi riguardo una mia grande passione: il rugby. Anche io, come Wian, sono rimasto colpito dal loro livello d’inglese e dalle domande che ci hanno fatto. E’ stato bellissimo fare questo intervento a Badia, città per la quale giochiamo, e passare del tempo con gli studenti. Speriamo di averne convinti alcuni a praticare rugby. Spero anche di poter vedere più spettatori alle nostre prossime partite e di vedere il supporto di più badiesi”.