CARBALLO: "CI SIAMO RESI CONTO CHE UNITI POSSIAMO VINCERE CONTRO QUALSIASI SQUADRA"
Il pareggio ottenuto contro il Paese ha portato sorrisi in casa Borsari Rugby Badia e consapevolezza che le capacità e le potenzialità in squadra ci sono. Sicuramente gli infortuni non hanno aiutato i biancazzurri, ma l’arrivo della seconda/terza linea argentina ha sicuramente contribuito ad aiutare una squadra che aveva perso diversi giocatori in questi ruoli. Arrivato dopo la pausa natalizia, Agustin Carballo, classe 2001, originario di General Roca, Rio Negro in Argentina, ha fatto la differenza non appena entrato in campo. La seconda/terza linea, alto 190 centimetri per 108 chilogrammi ha iniziato a giocare nel Roca Rugby Club a 7 anni dove è cresciuto fino ad arrivare in prima squadra. Poi è arrivata, proprio durante le vacanze natalizie, la chiamata dal club biancazzurro e l’immediata adesione da parte di Agustin.
Perché ha deciso di venire a giocare a Badia?
“Sono venuto in Italia perché il mio obiettivo è quello di crescere rugbisticamente per provare a coronare il sogno di diventare un giocatore professionista. Un altro motivo che mi ha fatto accettare era la volontà di conoscere una cultura nuova rispetto alla nostra ma con dei tratti caratteristici in comune”.
Come si sta trovando?
“A Badia sto molto bene, sono contento e grato per l’opportunità che mi è stata data dalla società. Sono anche molto felice di come mi hanno accolto in squadra. Un po’ mi mancano casa, gli amici, la famiglia e la mia fidanzata però qui mi sto divertendo e sto bene”.
Nelle ultime partite la squadra ha giocato meglio. Cos’è cambiato?
“Penso che il fattore che ci ha permesso di migliorare sia stato quello di focalizzarci sugli aspetti base del gioco e da lì poter utilizzare le nostre armi in attacco e in difesa contro gli avversari”.
Domenica affronterete il Ruggers Tarvisium. Che partita sarà?
“Sarà sicuramente un incontro duro, tutte le partite da qui alla fine del campionato saranno così. Grazie all’ultimo risultato ottenuto con Paese, ci siamo però resi conto che possiamo vincere contro qualsiasi squadra. Dobbiamo usare lo stesso atteggiamento e scendere in campo con la determinazione che ci ha contraddistinto negli ultimi match”.